L’aggettivo tossico ci rimanda a qualcosa nocivo, niente di più lontano dal concetto che abbiamo di alimentazione. E se invece cibo tossico comparisse sulle nostre tavole ogni giorno?
In natura ci sono tantissime sinergie interessanti. Combinare certi alimenti insieme genera un’azione combinata che produrrà un risultato superiore alla somma delle singole componenti.
L’Olivello Spinosolo è una pianta dalle incredibili potenzialità, ha alta concentrazione di vitamina C e minerali come ferro, calcio, magnesio.
Con il termine grani antichi non si fa riferimento a una definizione scientifica precisa, ma si intende qualunque varietà o razza locale di frumento che rispecchi caratteristiche di rusticità, bassa resa, basso contenuto di glutine, spighe alte.
Il mirtillo selvatico ha un potere antiossidante di almeno 11 volte superiore al mirtillo coltivato, e quindi risulta di gran lunga più efficace nel difendere l’organismo dall’attacco dei radicali liberi e dall’invecchiamento cellulare.
Un nuovo modo di immaginare il cacao. Una nuova concezione del cioccolato in 3 abbinamenti sinergici e funzionali: germe di grano saraceno, miglio fermentato e alga spirulina. Pregiata varietà criollo, fermentato, non tostato.
Cosa si intende per alimentazione “naturale”? È un concetto ampio che anzitutto vuol dire “nutrirsi”, che è altra cosa rispetto al semplice mangiare, ingerire cibo e riempirsi.
La fermentazione è una tecnica antichissima di lavorazione del cibo le cui origini si perdono nella notte dei tempi, eredità di culture sagge e millenarie che ne avevano compreso l’enorme valore, oggi verificato e codificato dalla comunità scientifica.
Prima di trasformarsi in un vip, il bergamotto era conosciuto e apprezzato per il suo aroma inconfondibile, deciso e quasi balsamico, utilizzato nella cosmesi come base delle più classiche fragranze.
